Un nuovo tè bianco arricchisce la Gold Tea Selection: si chiama Anji White e proviene da Hangzhou, la "capitale del tè" della provincia cinese Zhejiang.
Dal gusto aromatico, fresco e floreale, presenta una foglia verde estremamente curata e un colore molto luminoso in tazza. Le foglie vengono raccolte manualmente a inizio primavera, quando una lanugine bianca ancora le ricopre per proteggerle dal freddo. Successivamente vengono fatte brevemente asciugare e scaldare al sole, senza l'ausilio di macchinari.
 

La leggenda dell'Anji Bai Cha

La leggenda dell'Anji Bai Cha viene raccontata nel "Trattato del tè" dell'imperatore Huizhong, della dinastia Song.
Il libro narra di una piantagione di teneri germogli bianchi, dove viene prodotto il tè preferito dell'imperatore, l'Anji Bai Cha.
Dopo la fine della dinastia, la reale esistenza di questa piantagione divenne un vero e proprio mistero: nessuno al mondo, al di fuori dell'imperatore, l'aveva mai vista con i propri occhi.
Fino al 1982, quando ad Anji County, nella provincia cinese Zhejiang, venne trovata una pianta del tè come descritta dall'imperatore Huizhong. Da questa pianta, si iniziò a produrre nuovamente il tè bianco.

Dimenticato dal mondo per 900 anni, oggi, l'Anji White, è passato da leggenda a splendida realtà.

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